Paesaggi africani 1937-1939. Disegni e incisioni di Lino Bianchi Barriviera
Canova Società Libraria Editrice
A cura di S. Bianchi e Ghersetti F.
Treviso, Fondazione Benetton, 13 febbraio - 4 aprile 2010.
Treviso, 2020; br., pp. 80, ill. b/n e col., cm 22x22.
ISBN: 88-8409-228-0 - EAN13: 9788884092281
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.31 kg
Silvia Bianchi, storica dell'arte e massima esperta dell'opera incisoria di Lino Bianchi Barriviera, è la curatrice scientifica dell'iniziativa, insieme al gruppo di lavoro della Fondazione Benetton Studi Ricerche, coordinato da Francesca Ghersetti.
La Fondazione è anche la proprietaria dell'archivio Lino Bianchi Barriviera, nel quale sono conservate pubblicazioni e carte di lavoro dell'artista, donato dagli eredi nel 1999.
Il progetto prevede l'esposizione di disegni e incisioni prodotti da Bianchi Barriviera durante e a seguito della sua presenza in Libia e in Etiopia tra il 1937 e il 1939 (circa 120 opere di collezionisti pubblici e privati); documenti, pubblicazioni, fotografie, cartografie, oggetti e altro materiale d'archivio (prevalentemente dall'archivio della Fondazione).
È prevista inoltre la pubblicazione di un sintetico catalogo, a cura delle edizioni della Fondazione con la collaborazione delle edizioni Canova.
Lo scopo è quello di esporre le opere opportunamente contestualizzate e seguendo un criterio cronologico, in modo da ricostruire il diario di un viaggio che ha avuto origine da interessi artistici personali e si è concretizzato successivamente nella partecipazione alla campagna archeologica a Lalibela diretta da Augusto Monti della Corte e svoltasi tra dicembre 1938 e maggio 1939.
Il progetto intende coniugare vari aspetti peculiari del lavoro della Fondazione, che vanno dalla valorizzazione della figura dell'artista a quello della sua memoria documentaria, nel contesto della ricostruzione di un viaggio che darà modo di analizzare e mostrare come sia possibile studiare i luoghi attraverso l'espressione artistica del disegno e dell'incisione.
Contestualmente alla mostra la Fondazione organizzerà altre iniziative, conferenze, incontri seminariali e attività per le scuole del territorio, nell'intento di allargare il valore culturale del progetto attraverso una proposta articolata di incontri pubblici e occasioni di approfondimento fruibili sia dalla comunità scientifica che da quella territoriale di riferimento.
E' allo studio, in collaborazione con l'Istituto nazionale per la Grafica, l'ipotesi di un trasferimento della mostra a Roma presso la sede della Calcografia per l'autunno del 2010.
Cristoforo Colombo e il Mistero della Campana della Santa Maria
Oltre l'emergenza. Attività e restauri dopo l'alluvione del 2018
Acta Palaeomedica. International Journal of Palaeomedicine. Vol. 3
Nata per creare. Io, l'arte della coiffeur e love crystal hair
Abitare il tempo in Abruzzo. Sguardi sulle case in terra cruda
Il Ratto di Proserpina di Nicolas Mignard ed Altri Dipinti Antichi