Spazio transfontaliero Marittime Mercantour. La diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile e integrato del territorio
Celid - Cooperativa Editrice Libraria di Informazione Democratica
A cura di Valle M.
Torino, 2013; br., pp. 190, ill., cm 17x24.
(Sistemi Territoriali per l'Innovazione).
collana: Sistemi Territoriali per l'Innovazione
ISBN: 88-6789-003-4
- EAN13: 9788867890033
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.25 kg
La declinazione concreta del concetto di sviluppo sostenibile è, ormai da anni, uno dei punti più dibattuti a livello mondiale. I termini "sostenibilità" e "sviluppo sostenibile" si sono diffusi negli anni ottanta, per evidenziare la dicotomia tra il concetto di sviluppo e quello di crescita (inteso in termini quantitativi come incremento del prodotto pro capite), in un momento in cui gli impatti negativi delle attività umane sull'ambiente iniziavano a risultare evidenti e spesso irreversibili. Ai giorni nostri, l'espressione "sviluppo sostenibile" rimane un "refrain" abusato, e risolverne la vaghezza è uno degli obiettivi ancora aperti per i prossimi anni. Il tema sembra ancor più interessante se applicato a una scala territoriale dove le istanze di tutela e di valorizzazione sono intrinsecamente collegate. Proprio in un ambito che interessa allo stesso tempo centri urbani, aree antropizzate e aree tutelate come parco, infatti, è possibile evidenziare le dinamiche chiave della sostenibilità: dalla forte interdisciplinarità delle azioni proposte, alla necessità che queste producano conoscenza e formazione, dalla valorizzazione del capitale sociale e tradizionale all'applicazione dell'ICT. Inoltre, progettare un territorio in modo sostenibile significa sicuramente avere un approccio sistemico integrato.