Ritratti. Otto maestri dell'architettura italiana

L'esperienza di alcuni maestri dell'architettura italiana, in particolare della generazione a cavallo degli anni Trenta che ha potuto cogliere il rapido mutare delle condizioni del Novecento, assume una valenza propedeutica fondamentale per la continuità delle scuole e dei modelli formativi che ne caratterizzano il corso. Il problema risiede ora nelle modalità di rapporto con una eredità scientifica che può essere ridotta alla sola pratica della conservazione e della riproduzione oppure affrontata nell'ottica di una traduzione evolutiva sul piano della ricerca metodologica del linguaggio. Partendo innanzitutto dalle personalità ancora operanti nella scuola e nel mestiere, un primo approccio critico viene svolto attraverso la parzialità ma anche l'incisività interpretativa del "ritratto", come prima soglia introduttiva ad un più sistematico laboratorio di interpretazione teorica sulla responsabilità di una scuola italiana di architettura.

Materiali di Laboratorio
Dottorato di Teoria e Costruzione dell'Architettura
Facoltà 2° Torino

Carlo Quintelli (1958) è membro del collegio dei docenti del Dottorato, ha insegnato diversi anni alla Facoltà 2° di Torino dove si è occupato di tematiche riguardanti il rapporto architettura-infrastruttura. Attualmente è professore straordinario di Composizione architettonica e urbana presso la Facoltà di Architettura di Parma.