I Macchiaioli per l'Orangerie. Anteprima a Viareggio
Centro Matteucci per l'Arte Moderna
Viareggio, Centro Matteucci per l'Arte Moderna, 2 febbraio - 17 marzo 2013.
Viareggio, 2013; br., pp. 40, ill. b/n e col., tavv., cm 22x28.
ISBN: 88-905145-4-X - EAN13: 9788890514548
Soggetto: Pittura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Toscana
Testo in:
Peso: 0.2 kg
In questo caso la collaborazione si sostanzia sia nel reperimento di un significativo nucleo di opere degli artisti rappresentati - Abbati, Banti, Boldini, Borrani, Cabianca, Cecioni, Costa, D'Ancona, De Tivoli, Fattori, Lega, Signorini, Zandomeneghi -, sia nella selezione e fornitura del materiale iconografico presente nei propri archivi.
A distanza di oltre trent'anni dalla rassegna al Grand Palais (1978), i Macchiaioli tornano, dunque, a Parigi, capoluogo della cultura Europea del XIX secolo, dove in molti casi allacciarono contatti con gli esponenti di spicco dell'Impressionismo, anche per il tramite di una personalità di fine acume critico quale Diego Martelli. Alcuni, addirittura, vi si trasferirono, assimilando le idee progressiste degli artisti più inclini al nuovo.
Nella circostanza i Macchiaioli vengono riproposti sotto un'aggiornata luce critica, frutto dei recenti studi di cui sono stati oggetto, basati sui documenti emersi e sul recupero, dopo le prime grandi mostre internazionali, di opere capitali. Tra le presenze più eclatanti le tele di Signorini Santa Maria dei Bardi a Firenze e La luna di miele, rese note in occasione delle esposizioni organizzate a Firenze, rispettivamente nella Sala delle Reali Poste degli Uffizi (1991) e nella Sala Bianca di Palazzo Pitti (1997). Entrambe rientrano tra i quadri proposti al Centro Matteucci, unitamente ad altre pietre miliari quali La Passeggiata al muro torto di Antonio Puccinelli, Il Ritratto di Mary Donegani di Boldini, Le monachine di Cabianca e Le Bambine che fanno le signore di Lega.
Se nel titolo proposto dal Comitato francese (Marie-Paule Vial, direttrice del Museo dell'Orangerie, Isabelle Julia, conservatore generale del Museo d'Orsay, Beatrice Avanzi conservatore del Museo d'Orsay e Maria Lopez, conservatore capo della fondazione MAPFRE) I Macchiaioli 1850-1877. Des impressionnistes italiens? rimane aperta l'annosa questione, dibattuta soprattutto dalla critica dell'anteguerra, su un possibile parallelismo tra il grande movimento capeggiato da Monet, Pissarro e Degas e il gruppo del Caffè Michelangiolo, la selezione anticipata a Viareggio è già, di per sé, esaustiva di quello che, al riguardo, risulta l'orientamento di fondo dell'iniziativa parigina, e cioè che i Macchiaioli sono "uno dei movimenti più poetici che presenta molte affinità con le ricerche plastiche condotte dagli artisti impressionisti".
Manuale del saldo e stralcio. NPL e acquisto crediti incagliati immobiliari
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno
L'autismo nei primi anni di vita. Ricerca, valutazione e trattamento
Le note del colore. Nuovi dipinti antichi. [Ed. Italiana e Inglese]
Un battito d'ali. Ritrovamenti e conferme. [Ed. Italiana e Inglese]