John Fante. Fuori dalla polvere
A cura di Vichi M.
Firenze, 2015; br., pp. 144, cm 12x18.
(Sorbonne).
collana: Sorbonne
ISBN: 88-6799-186-8
- EAN13: 9788867991860
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa,Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.149 kg
Fante è uno scrittore così come Pelé è un calciatore. La natura lo ha dotato di spire cerebrali con una esatta forma, "arrotolate" in un determinato modo, create appositamente per trasformare la vita in scrittura. Certo, anche la sua vita, la sua esperienza, le sue letture, hanno contribuito a dare forza alla sua parola, ma all'origine deve esserci qualcosa di "congenito", che oltretutto gli ha permesso di recepire gli eventi dell'esistenza - quelli non voluti e quelli cercati - in quel determinato modo e non in un altro. Il classico cane che si morde la coda, o meglio una dialettica continua tra ciò che si è, ciò che ci capita e ciò che si sceglie. Insomma si avverte, negli scrittori come Fante, una naturalezza del narrare che non è certamente possibile imparare a tavolino. Il fatto è che quei "certi scrittori" non si affidano a meccanismi narrativi spettacolari, a storie sorprendenti, a colpi di scena inimmaginabili, ma semplicemente alla parola, alla loro parola. Per fare cosa? Per raccontare il mondo.