Louis-Ferdinand Céline. La parola iregolare
A cura di Lanuzza S.
Firenze, 2015; br., pp. 144, cm 12,5x18.
(Sorbonne).
collana: Sorbonne
ISBN: 88-6799-187-6
- EAN13: 9788867991877
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.13 kg
Ci sono scrittori che non si fanno omologare e la cui opera, non subordinata a nessuno schieramento né incasellabile in rigide norme morali, è fraintesa e perfino strumentalizzata. In tal senso, resta esemplare il caso di Louis-Ferdinand Céline, preda da un lato di oltranzistiche vestali e dall'altro di fermi denigratori. È forse questo il principale motivo e l'inaccettabile limite per cui Céline è noto per le sue provocatorie posizioni culturali e politiche e assai meno per il suo personalissimo stile letterario, da lui sempre rivendicato come il principale e forse unico faro del suo lavoro (e della sua vita). Irregolare, outsider, atipico, anomalo, non conforme...: in fondo non c'è modo d'incasellare l'uomo libero Céline, uno scrittore fondamentale per la letteratura del Novecento.