L'arte di salvare l'arte. Frammenti di storia d'Italia
De Luca Editori d'arte
Roma, Palazzo del Quirinale - Palazzina Gregoriana, 5 maggio - 14 luglio 2019.
A cura di F. Buranelli.
Roma, 2019; br., pp. 320, ill. col., cm 24,5x30.
ISBN: 88-6557-435-6
- EAN13: 9788865574355
Soggetto: Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Pittura,Scultura
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
È tempo di bilanci per una delle più nobili istituzioni dello Stato: cinquant'anni, o meglio mezzo secolo, di intensa attività investigativa e di raffinata diplomazia culturale hanno permesso al Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di salvare e di restituire al patrimonio storico artistico del nostro Paese quasi due milioni di opere d'arte di tutti i tempi, tra reperti archeologici illecitamente trafugati dal territorio nazionale, dipinti, mobilio, vasellame, arredi liturgici strappati fraudolentemente da musei, luoghi pubblici, chiese e abitazioni. Una significativa selezione di questo inestimabile patrimonio culturale offre l'opportunità di rivivere storie di recuperi - alcuni avventurosi, altri frutto di minuzioso, lungo e paziente lavoro investigativo - di opere disperse in ogni angolo del mondo dalla Giamaica al Marocco, dall'Ucraina all'America, fino al Giappone. Tutte sono state riportate in Italia, recuperate alla comunità e alla ricerca scientifica, ricontestualizzate nel territorio o nel tessuto connettivo che le ha generate, restituendo loro la dignità culturale più vera e profonda di ogni opera d'arte, quella del contesto di appartenenza. Poiché, se è vero che ogni opera d'arte appartiene all'umanità intera, è tanto più vero che essa acquisisce valore di civiltà solo dalla conoscenza e dalla profonda relazione geografica e fisica con i luoghi che l'hanno prodotta, con la cultura che l'ha generata, con il paesaggio che l'ha suggerita.