Assadour. Dipinti, acquarelli e incisioni dal 1995 al 2008
De Luca Editori d'arte
Legnano, Castello Visconteo, spazio dovevaccadere, 3 maggio - 5 luglio 2008.
A cura di F. D'Amico.
Assisi, 2008.
Roma, 2009; br., pp. 65, ill., cm 16,5x24.
(Laboratorio. 7).
collana: Laboratorio
ISBN: 88-8016-863-0
- EAN13: 9788880168638
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Il Museo Fazzini di Assisi è giunto alla settima pubblicazione della sua collana Laboratorio, dedicata ad importanti interpreti del linguaggio contemporaneo. Si sono succeduti, in ordine, piccole e pregevoli monografie su: Pericle Fazzini, Angelo Savelli, Carlo Lorenzetti, Roberto Melli, Giacinto Cerone, Alberto Gerardi fino a giungere all'odierna rassegna di Dipinti, acquerelli e incisioni (1995-2008) di Assadour-le-Métèque, artista libanese-afgano-francese, classe 1943. Il catalogo, a cura di Fabrizio d'Amico, prende in esame le opere più recenti, in cui si danno convegno gli "oggetti" di Assadour: semiassi e rotelline, lune, lettere e numeri, ingranaggi, machineries, sfere e semisfere e persino personaggi coloratissimi vista talvolta attraverso - sembra - l'oblò di una lavatrice in modalità centrifugante, specchiati sulla superficie dove senza ordine, disciplina e gerarchia, convivono. Dagli anni Trenta a oggi, Assodour ha voluto mettere in gioco il suo genio cambiando stile, gusto e tendenza con estro e disinvoltura, affrancandosi serenamente dai maestri del Rinascimento italiano, conosciuti profondamente in gioventù, da studente dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Un'ennesima occasione per scoprire o riscoprire autori che parlano ancora la nostra lingua, che si sono fatti strada tra la storia che ancora ci appartiene e che forse richiede più attenzione.