Statuti della dogana dei Paschi di Siena del 1419 e del 1572
A cura di Cristoferi D.
Catania, 2022; br., pp. 164, cm 17x24.
(Studi e Fonti di Storia Toscana. 8).
collana: Studi e Fonti di Storia Toscana
EAN13: 9791280675088
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Toscana
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Peso: 0.26 kg
La Dogana dei Paschi di Siena è stata una delle istituzioni politiche ed economiche più rilevanti per la storia della Toscana e della Maremma fra Medioevo ed età moderna, incaricata del governo e della tassazione del bestiame transumante proveniente dagli Appennini attraverso il monopolio dei pascoli tra le attuali provincie di Grosseto e Siena. Istituita dal comune di Siena a partire dal 1353, è stata abolita nel 1778 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena: in questi quattro secoli di storia la Dogana è stata oggetto di una intensa attività normativa, culminata con le redazioni statutarie del 1419 e del 1572. Il presente volume propone una riedizione aggiornata e corretta dello Statuto quattrocentesco emanato dal comune senese e l'edizione prima degli Statuti Nuovi di età medicea, entrambi conservati presso l'Archivio di Stato di Siena. L'edizione è preceduta da un saggio introduttivo in cui si analizza il contenuto di ciascuno dei due testi statutari.