I quaranta modi di fottere
ES Editrice
Traduzione di Alfieri G.
Nuova Edizione. Prima Edizione 1998.
Milano, 2010; br., pp. 92, ill., cm 11,5x20.
(Piccola Biblioteca dell'Eros. 4).
collana: Piccola Biblioteca dell'Eros
ISBN: 88-95249-55-0
- EAN13: 9788895249551
Testo in:
Peso: 0.106 kg
"Per la maggior parte cortissime, le quarantun descrizioni dei modi di fottere evocano irresistibilmente, con il loro tono, altrettante ricette di cucina. Non quelle che, supplendo alle carenze immaginative di una donna di casa, insegnano la confezione di piatti economici e di rapida preparazione, bensì quelle che descrivono con amore l'arte di confezionare piccoli piatti gustosi e raffinati. [...] Anche a leggere i titoli dati dall'autore a questi quaranta modi, che sono quarantuno come i tre moschettieri erano quattro, il sospetto di una sua probabile propensione alla buona cucina appare confermato. In effetti, Del buon modo antico, Il mulino a vento, L'anatra, Il nuoto a rana ci fanno immaginare l'autore seduto a tavola, gaudente buongustaio, mentre assapora voluttuosamente, in galante compagnia, sia le dame presenti che i piatti delicati che vengono serviti con profusione. Ma questa raccolta licenziosa non potrebbe costituire, essendo stata composta in piena Rivoluzione, una sorta di manuale, ad uso e consumo del popolo, dei piaceri sino ad allora riservati all'aristocrazia e al clero? Non intendiamo dire che il suo fine dichiarato sia questo, ma, trascinato dai flutti tumultuosi della Rivoluzione, potrebbe rivendicare, forse a sua insaputa, la democratizzazione dell'amore, quella che oggi chiameremmo la liberalizzazione dei costumi." (dallo scrino di Charles Hirsch)