Giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e influenza sul diritto interno
A cura di Ruggeri L.
Napoli, 2009; br., pp. 230, cm 16,5x24.
(Ristampe della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile dell'Università di Camerino. 8).
collana: Ristampe della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile dell'Università di Camerino
ISBN: 88-495-1871-4
- EAN13: 9788849518719
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Il volume raccoglie una serie di saggi dedicati alla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e all'influenza che tale giurisprudenza ha sul diritto interno. Con le decisioni nn. 348 e 349 del 2007, con riferimento proprio alla Convenzione Europea, la Corte costituzionale ha stabilito che laddove sia ravvisabile un possibile contrasto tra la norma statale e la disposizione internazionale, il giudice ha il dovere di verificare se tale contrasto non sia in realtà risolvibile in via interpretativa. È, infatti, obbligo del giudice interpretare la normativa statale in linea con il diritto internazionale, cercando di effettuare la c.d. "interpretazione conforme al diritto internazionale"; il ricorso al giudice costituzionale è necessario soltanto qualora non sia possibile svolgere tale interpretazione proficuamente. È evidente, in questa prospettiva, quanto possa essere elevato il grado di influenza della Convenzione Europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo sul diritto interno.