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Le parole di Giuseppe di Vittorio. La persona, il lavoro, il sindacato, la Costituzione

Ediesse

A cura di Farina F.
Roma, 2016; br., pp. 140, cm 24x12.
(Storia e Memoria).

collana: Storia e Memoria

ISBN: 88-230-2001-8 - EAN13: 9788823020016

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


"Le parole di Giuseppe Di Vittorio" sono le parole contenute nella Relazione sul diritto di associazione e sull'ordinamento sindacale (1946) presentata alla Terza Sottocommissione sui temi economici e sociali per la definizione della Costituzione (1948). Sono parole fondative della Repubblica Italiana che rappresentano un fatto inedito, non riscontrabile nella formazione delle Costituzioni dei paesi europei, e identitario della composizione della Carta Fondamentale. Sono parole prime. I saggi che compongono il libro offrono un'interpretazione interdisciplinare (sociologica, storica, giuridica) della relazione, in un testo in cui l'approccio ermeneutico degli autori si rivela scientificamente attento e che, diversamente da una comprensione formalmente rigorosa, manifesta anche il grande interesse di studiosi catturati dal potere delle parole di Di Vittorio. Ne emerge così la qualificazione del diritto di associazione come il presidio più sicuro della libertà della persona, rilevando anche il ruolo fondamentale di Di Vittorio nella definizione del caposaldo lavoristico della Costituzione, e la natura della CGIL. È valutato l'impatto della relazione sulle norme dedicate ai temi del diritto sindacale nonché sul complessivo sistema costituzionale, e il ruolo chiave svolto dal mondo del lavoro nella definizione del Patto costituzionale.

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