Nani in festa. Iconografia, religione e politica durante il secondo triumvirato
Edipuglia
A cura di Bocherens C.
Santo Spirito, 2012; br., pp. 214, ill. b/n e col., cm 21x30.
(Biblioteca Archeologica. 26).
collana: Biblioteca Archeologica
ISBN: 88-7228-646-8 - EAN13: 9788872286463
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Roma
Extra: Icone
Testo in:
Peso: 1.09 kg
Il loro destino non s'incontrerà con Biancaneve, ma sarà invece segnato da Rossosangue, dal furore sanguinario della guerra civile fra Ottaviano e Marcantonio e dalla non meno sanguinosa propaganda delle opposte fazioni. I nani della fiaba vanno e vengono indisturbati dal sottosuolo. Ciò non fu concesso ai nani ostiensi, poiché, dopo una tumultuosa esistenza di qualche decennio, vennero definitivamente relegati sottoterra. Fine ingloriosa, ma quanto mai simbolica: la morte di questi - forse ultimi - rappresentanti degli antichi costumi civili e religiosi dell'Urbe viene fatalmente a coincidere con la morte della Repubblica. Un estremo, bizzarro e inquietante de profundis per la spirante romanità.
Ora, il caso benigno ha voluto che il piccone dei nani minatori passasse in mano a dei valenti archeologi, i quali hanno destato a nuova vita i nani di Ostia. Non tutti, è vero; e non in perfette condizioni. Ma i sopravvissuti, scesi dal fregio e risaliti dalle profondità, ci sfilano davanti e pare che voglian farci intendere che sapevano già tutto...
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