Procopio Antemio imperatore di Roma
Edipuglia
A cura di Oppedisano F.
Santo Spirito, 2020; ril., pp. 282, ill.
(Munera. 48).
collana: Munera
ISBN: 88-7228-924-6
- EAN13: 9788872289242
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Roma
Testo in:
Peso: 1.49 kg
Nel 467 d.C. le redini dell'impero romano d'Occidente furono affidate a un nobile orientale, Procopio Antemio. La sua elezione, voluta a Costantinopoli dal basileus Leone e in Italia dal senato di Roma, sanciva la ritrovata concordia tra le due partes imperii. Le sfide che attendevano il nuovo sovrano erano molte: dimostrare che un imperatore di origine bizantina poteva agire nell'interesse di Roma; rafforzare l'autorità imperiale dopo che la res publica aveva assistito, in dodici anni, alla nomina di quattro imperatori, a due lunghi periodi di interregno e all'ascesa ai vertici della politica di un militare di origine barbarica; organizzare un'azione militare efficace contro i barbari, bonificando il Mediterraneo dalla pirateria vandalica. Gli obiettivi della politica di Antemio coincidono con alcuni degli snodi fondamentali della storia di Roma nel quinto secolo, che fu segnata da grandi conflitti: tra Oriente e Occidente, tra senato e governo imperiale, tra Roma e i barbari. Il volume esplora questi temi nella prospettiva di ricostruire l'esperienza politica di Antemio e di ragionare più in generale sulla disgregazione dell'impero romano d'Occidente.