Dante e la cultura del Trecento a Mantova.
Editoriale Sometti
Mantova, Palazzo Ducale, 15 ottobre 2021 - 9 gennaio 2022.
Mantova, 2021; br., pp. 248, ill. col., cm 21x30.
ISBN: 88-7495-839-0
- EAN13: 9788874958399
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 1 kg
"Fer la città sovra quell'ossa morte; e per colei che 'l loco prima elesse, Mantüa l'appellar sanz'altra sorte". Così, nella Divina Commedia, Dante racconta il mito della fondazione di Mantova. Ma non è certo l'unico riferimento alla terra mantovana: la presenza fondamentale di Virgilio nella Commedia, l'abbraccio che questi riserva al conterraneo Sordello, il misterioso Gotto, poi le citazioni nel "De vulgari eloquentia" e nella "Questio de aqua et terra". La mostra di Palazzo Ducale, cui questa pubblicazione rappresenta il catalogo ragionato, racconta il rapporto tra Dante e la città, che con ogni probabilità fu visitata e conosciuta dal poeta, e apre uno squarcio inedito sul Trecento mantovano: un secolo fondamentale per le vicende successive, tuttora presente nel volto medievale del centro storico e tuttavia ancora scarsamente considerato nella narrazione della città. I contributi illustrati di Roberta Benedusi, Andrea Canova, Giuseppe Gardoni, Stefano L'Occaso, Michela Zurla offrono un inquadramento storico e artistico della Mantova trecentesca, del ruolo che l'immaginario dantesco ha significato per la cultura mantovana e per la sua produzione figurativa e letteraria.