Da cimeli a beni culturali. Fonti per una storia del patrimonio scientifico italiano
Editrice Bibliografica
A cura di Canadelli E. e Di Lieto P. B.
Milano, 2024; br., pp. 250, cm 17x24.
(Storie della Scienza).
collana: Storie della Scienza
ISBN: 88-9357-630-9
- EAN13: 9788893576307
Soggetto: Archivistica, Bibliografia, Editoria,Collezioni
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Peso: 0.64 kg
Strumenti scientifici, collezioni naturalistiche ed erbari sono oggi considerati degli elementi chiave nello studio della storia delle scienze e delle tecniche. Il loro contributo è imprescindibile perché ci restituisce le testimonianze materiali dello sviluppo delle scienze nel corso del tempo. L'Italia vanta collezioni scientifiche eccezionali. Ciononostante, il patrimonio storico-scientifico italiano soltanto di recente è stato riconosciuto, anche dal punto di vista legislativo, come patrimonio culturale nazionale a tutti gli effetti. Attraverso una raccolta di testi comprendente trascrizioni di fonti a stampa oggi difficilmente reperibili e documenti inediti d'archivio trascritti per la prima volta, questo volume si propone di mettere in luce i principali avvenimenti storici, politici e culturali, nonché le attività di studiosi e istituzioni che hanno avuto un ruolo importante nel complesso processo di riconoscimento del patrimonio storico scientifico italiano. Da cimeli a beni culturali, le collezioni scientifiche italiane consentono di raccontare un'altra faccia della storia della scienza in Italia, mettendo a fuoco la natura e le potenzialità di un patrimonio spesso trascurato.