Jean-Pierre Melville
Editrice Il Castoro
A cura di Gervasini M. e Martini E.
Milano, 2008; ril., pp. 160, ill., cm 21x24.
(Il Castoro Cinema).
collana: Il Castoro Cinema
ISBN: 88-8033-471-9
- EAN13: 9788880334712
Soggetto: Cinema
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Il più americano dei registi francesi: così era definito in patria Jean-Pierre Melville all'inizio degli anni Sessanta, quando aveva già diretto otto film e la Nouvelle Vague dettava le regole del nuovo cinema. I suoi film, che diventeranno tredici prima della sua scomparsa, nel 1973 a cinquantasei anni, sono sospesi in un limbo che non si identifica né con il cinema dell'innovazione né con quello della tradizione. Ispirati alla narrativa e al cinema americani classici, che amava appassionatamente fin da bambino, raccontano di antieroi silenziosi e solitari, banditi, poliziotti, uomini della Resistenza, tutti consapevoli del destino che li aspetta e attaccati a un codice d'onore ormai al tramonto. Alain Delon, Jean-Paul Belmondo, Lino Ventura, Simone Signoret danno voce e corpo a un'odissea sotterranea e notturna, della quale il noir, il genere nel quale fu maestro, è l'espressione più efficace. Melville ha fatto scuola: in Francia, nella narrativa e nel cinema polizieschi contemporanei, ma anche in Oriente e in America, dove John Woo e Quentin Tarantino non hanno mai nascosto i debiti nei suoi confronti.