Il rupestre e l'acqua nel Medioevo. Religiosità, quotidianità, produttività
Edizioni All'Insegna del Giglio in Firenze
A cura di De Minicis E. e Pastura G.
Sesto Fiorentino, 2020; br., pp. 198, ill. b/n e col., cm 21x29.
(Biblioteca di Archeologia Medievale. 30).
collana: Biblioteca di Archeologia Medievale
ISBN: 88-9285-010-5
- EAN13: 9788892850101
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.82 kg
Dopo due Convegni dedicati agli insediamenti rupestri di età medievale dove è stato avviato un necessario quanto interessante confronto scientifico tra gli studi dell'Italia centrale e quelli dell'Italia meridionale e insulare, le aree maggiormente interessate dal fenomeno rupestre si è ritenuto utile, con un terzo incontro a cui questo volume si riferisce, focalizzare l'attenzione sul tema dell'acqua, qui volutamente distinto rispetto alle strutture costruite. L'importanza di uno studio specifico è ulteriormente accentuata nelle ricerche sui cosiddetti "contesti rurali". L'analisi di uno specifico sistema idraulico caratterizzato da articolati insiemi di canalizzazioni a cielo aperto, cisterne e punti di raccolta che si distribuiscono su più livelli, spesso utilizzando le caratteristiche orografiche dei siti, messo in relazione con elementi di cronologia assoluta trasforma anche questi impianti in indicatori cronologici attendibili. Da qui l'importanza di mettere l'accento sul maggior numero di esempi così da fornire un apporto decisivo all'analisi dei contesti rupestri trasformandoli in complessi storicamente rilevanti.