Lingue, segni, identità nella Sardegna moderna
Edizioni Carocci
A cura di Marras G. C.
Roma, 2000; br., pp. 132, ill., cm 15x21.
(Ricerche. 68).
collana: Ricerche
ISBN: 88-430-1495-1
- EAN13: 9788843014958
Soggetto: Regioni e Stati,Saggi Storici
Luoghi: Italia,Sardegna
Testo in:
Peso: 0.222 kg
Il lungo dominio della Spagna e il successivo passaggio della Sardegna ai Savoia hanno lasciato tracce ampie e profonde nella storia e nella cultura dell'isola. In questo humus gli autori del volume, più che un organico e omogeneo patrimonio culturale, evidenziano l'esistenza di linguaggi, segni, idee difficilmente integrabili in armonica unità. Motivati dall'esigenza di ricostruire e valorizzare il significato profondo di tali esperienze, essi analizzano gli influssi dei modelli stilistici e retorici dell'area ispanica e iberoamericana, il lento passaggio dai canoni artistici del manierismo barocco a quelli del neoclassicismo sabaudo, le suggestioni suscitate fra gli studiosi e gli intellettuali sardi dalla lettura di testi e manuali di provenienza nordeuropea, i condizionamenti esercitati dai processi di unificazione economica, amministrativa e culturale sulla società sarda d'antico regime. Vengono così esplorati aspetti e problemi della "memoria lunga" dell'isola proponendone una lettura e una interpretazione fondate sulla esplicita attenzione a quei flussi culturali dell'area ispanica, nordeuropea e sabauda che, ancor oggi, appaiono come sostrati inconsci e permanenti della società sarda.