Il PCI nell'Italia repubblicana. Contributi per una storia nazionale ed internazionale
Edizioni Carocci
A cura di Gualtieri R.
Roma, 2001; br., pp. 436, ill., cm 15,5x22.
(Annali della Fondazione Istituto Gramsci. 9).
collana: Annali della Fondazione Istituto Gramsci
ISBN: 88-430-2052-8
- EAN13: 9788843020522
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.524 kg
Una lunga tradizione storiografica di ispirazione comunista ha proposto un'interpretazione della storia del PCI tesa ad enfatizzare l'autonomia di quel partito dall'Unione Sovietica. A questa tesi, si è contrapposta l'impostazione di quanti, in forme diverse, hanno considerato l'esperienza del comunismo italiano come una variante o un'appendice, più o meno eterodiretta, della storia dell'URSS. Per quanto specularmente opposte, entrambe queste interpretazioni, che appaiono una diretta espressione del clima culturale della guerra fredda, concordano nel sottolineare la centralità del PCI e della questione comunista nel sistema politico del nostro paese e più in generale nella storia del Novecento. I saggi raccolti in questo volume propongono un'interpretazione diversa, fondata da un lato sulla vasta documentazione inedita di archivio resasi disponibile negli ultimi anni, e dall'altro sull'impiego di nuove categorie analitiche volte a collocare l'esperienza del comunismo italiano all'interno della storia italiana e internazionale del secondo dopoguerra. Ne risulta un quadro articolato, da cui emergono i nessi fra dimensione interna e quella internazionale dei processi storici e i condizionamenti reciproci tra i diversi attori della vicenda politica nazionale.