Raccontarsi sui confini. Crisi, rotture, esili di studiosi irregolari
Edizioni Carocci
A cura di Pozzi E.
Roma, 2002; br., pp. 192, cm 15x22.
(Laboratorio di Storia. 3).
collana: Laboratorio di Storia
ISBN: 88-430-2319-5
- EAN13: 9788843023196
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Gli ultimi anni hanno visto spesso storici di professione raccontarsi in varie forme. Questo è però un libro di ego-histoire differente dalle memorie familiari alla Julio Caro Baroja, dalle autobiografie esistenziali di un Pierre Chaunu o dalle interviste autobiografiche di Jean-Pierre Vernant, di Paul Veyne o di Jacques Le Goff. Qui studiosi irregolari, insoddisfatti della loro collocazione a tal punto da trovare proprio nell'eccentricità il motivo per incontrarsi e lavorare assieme, confessano la loro crisi, il loro "meticciato". Guidati da Enrico Pozzi, coordinatore di questo quindicesimo seminario di "Laboratorio di storia", narrano la propria esperienza l'architetto e urbanista Vittorio Franchetti Pardo, gli storici Sergio Bertelli e Ottavia Niccoli, lo storico del diritto romano Giuliano Crifò, la storica dell'arte contemporanea Maria Grazia Messina, l'antropologo Pietro Clemente, il sociologo delle comunicazioni di massa Giovanni Bechelloni, la storica dell'economia Ester Fano. Dalle loro testimonianze viene a comporsi il mosaico di una generazione di intellettuali cresciuta nel secondo dopoguerra a contatto con i grandi maestri del nostro passato prossimo.