Territorio e impresa. Dinamiche e competitività
Edizioni Carocci - La Nuova Italia
A cura di Favaretto I.
Roma, 2003; br., pp. 216, ill., cm 15,5x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 219).
collana: Biblioteca di Testi e Studi.
ISBN: 88-430-2543-0
- EAN13: 9788843025435
Soggetto: Saggi Storici
Testo in:
Peso: 0.3 kg
La sfida della competitività si gioca oggi sul terreno dell'organizzazione dello spazio oltre che della produzione: riqualificazione urbana, superamento degli squilibri territoriali nella distribuzione del reddito e nel mercato del lavoro costituiscono fattori altrettanto importanti quanto la diffusione delle nuove tecnologie. In questo volume il rapporto tra "economie" di varia natura (di scala, esterne, di rete), nel definire la competitività di un sistema territoriale e delle singole realtà di impresa che lo compongono, è stato affrontato sotto varie angolazioni. In primo luogo viene evidenziata la qualità del capitale umano e del sistema di relazioni prevalentemente locali con cui si risolvono i problemi non affidabili alla rete. Risulta confermato che il processo di consolidamento delle piccole e medie imprese si verifica più attraverso evoluzioni di tipo organizzativo che attraverso aumenti di dimensioni in termini di addetti. Nei processi di diffusione dello sviluppo si va oltre agli ambiti di agglomerazione e acquista rilievo il ruolo delle esternalità plurisettoriali (I. Favaretto). È possibile configurare l'evoluzione dei settori più rilevanti anche in termini di rapporto tra le economie di scala e le economie di agglomerazione nell'influenzare le scelte localizzative (G. Calcagnini, R. Rombaldoni). La domanda potenziale di Information Communication Technology costituisce poi un buon indicatore della capacità di un sistema nel cogliere la crescente importanza della variabile innovazione (D. Arduini, G. Iacobelli). La costruzione di un atlante georeferenziato delle diverse articolazioni - economiche, demografiche, istituzionali ecc. - di un sistema locale, che giunge fino alla scala urbana (L. Stefanini), consente infine di apprezzare i vantaggi dell'utilizzo di sistemi informativi avanzati.