Altre Italie. Identità nazionale e regioni a statuto speciale
Edizioni Carocci
A cura di Nevola G.
Roma, 2003; br., pp. 154, cm 16x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 221).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-2559-7
- EAN13: 9788843025596
Testo in:
Peso: 0.249 kg
Nella democrazia italiana sospesa tra "Prima" e "Seconda" Repubblica, a seguito della crisi del sistema dei partiti e della rinascita di fratture di tipo politico-territoriale (evidenziate dal leghismo padano e dal riformismo "regionalistico-federalistico"), l'attenzione pubblica si è focalizzata sul problema della nazione e del mantenimento della sua coesione e unità. Schiacciate dal protagonismo del "nuovo regionalismo", le vicende dell'autonomismo storico incarnate dalle Regioni a statuto speciale sono così rimaste nell'ombra. Attraverso la ricostruzione storico-politica delle esperienze di Valle d'Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Sicilia e Sardegna (dall'unificazione nazionale ai nostri giorni, passando per il fascismo e la fondazione della Repubblica), questo volume mette in luce come le questioni associate alle "periferie speciali" contribuiscano a definire il profilo di un'"identità difficile" quale è tipicamente quella nazionale nell'Italia contemporanea. Questioni ancora aperte di memoria storica e di appartenenza collettiva, di democrazia e di convivenza multinazionale, di confini internazionali, di interessi nazionali e di "euroregioni" trovano spazio nelle periferie speciali italiane. Le Regioni a statuto speciale diventano così uno specchio che riflette frammenti di identità nazionale. Comprendere le "ragioni delle regioni speciali" può aiutare a porre rimedio a quel federalismo un po' astratto e à la carte che negli ultimi anni disorienta opinione pubblica e cittadini che vorrebbero dare forza politica all'idea di una "patria per gli italiani".