La saga di Bósi
Edizioni Carocci
A cura di Fort G.
Roma, 2008; br., pp. 120, cm 11,5x18,5.
(Biblioteca Medievale. 120).
collana: Biblioteca Medievale
ISBN: 88-430-4901-1
- EAN13: 9788843049011
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.104 kg
La "Saga di Bósi", tradotta e commentata in questo volume sulla base della sua redazione più antica (stilata in Islanda attorno al 1400), ha tutte le carte in regola per essere annoverata fra le "saghe leggendarie" (fornaldarsögur): vi compaiono personaggi nordici, con tanto di genealogie, riferimenti a figure o occorrenze storiche o pseudostoriche, oppure appartenenti ad altre saghe del corpus leggendario; l'ambientazione è fondamentalmente scandinava, con elementi riconducibili alla mitologia locale. La "Saga di Bósi" si distingue però anche per un gusto marcato per il fantastico e l'osceno, e per il ripetersi di tematiche stereotipe quali le scene di seduzione, il ratto della sposa, la fanciulla prigioniera di mostri e di megere, e la principessa sorvegliata dall'eunuco: aspetti che tradiscono la penetrazione di un nuovo genere di intrattenimento dai caratteri non totalmente autoctoni. Il testo che ne risulta è una saga assai godibile e colorita, limitata forse da elementi di maniera e dalle prime avvisaglie di un gusto che ormai sta cambiando, ma arricchita da uno stile vivace e da elementi tradizionali che, qualunque sia la loro effettiva funzione e derivazione, ne fanno lettura raccomandabile per chi già abbia frequentato testi norreni, e accattivante introduzione alla letteratura delle saghe per chi per la prima volta vi si accosti.