Lirici russi dell'Ottocento
Edizioni Carocci
A cura di G. Carpi e Garzonio S.
Roma, 2011; br., pp. 277, cm 17,5x24,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 122).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-5915-7
- EAN13: 9788843059157
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.492 kg
Patrimonio letterario fra i più ricchi d'Europa, la lirica russa dell'Ottocento si dipana fra grandi classici e nomi meno noti al pubblico occidentale, intrecciandosi in guisa indissolubile con la prosa e la musica che contemporaneamente si andavano sviluppando: non si possono capire Tolstoj e Dostoevskij, Gogol' e Cechov (ma neanche Cajkovskij o Musorgskij) senza conoscere la tradizione lirica a cui essi erano legati; sarebbe poi assurdo separare lirica e prosa nell'opera di classici quali Puskin, Lermontov e Turgenev. La presente antologia vuole offrire una scelta quanto più possibile variegata, presentare al pubblico italiano lirici oggi poco conosciuti ma assai popolari e significativi al loro tempo, e mostrare da un punto di vista originale autori in parte già tradotti nella nostra lingua: è il caso dell'ultimo Puskin, più mistico e filosofico, e del Lermontov interprete della missione civilizzatrice russa. Ogni autore e ogni singola lirica sono accompagnati da una nota di commento; un'introduzione storica e un saggio sulla metrica russa rispettivamente aprono e chiudono il volume. Saggio introduttivo di Natal'ja Fateeva.