libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Oblio

Edizioni Cronopio

A cura di Procaccio W.
Napoli, 2016; br., pp. 168, cm 21,5x21,5.
(Quaderni dell'Espressione).

collana: Quaderni dell'Espressione

ISBN: 88-98367-19-8 - EAN13: 9788898367191

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.24 kg


Che cosa accade a un bambino che smette di piangere nelle braccia della maestra all'asilo dopo essersi separato dalla madre e inizia a giocare con un altro bambino divertendosi e sorridendo? E cosa, invece, a quello che non smette mai per giorni e giorni? Che cosa accade all'adolescente che, abbandonato dalla fidanzata o tradito dall'amico, un giorno non sente più il graffio al cuore del dolore? E cosa, invece, a chi lo sente uguale la vita intera? Che cosa accade a un uomo o a una donna un minuto dopo che abbia montato una protesi di organo? E dopo un giorno? E dopo un anno? Tentare una riabilitazione dell'oblio è un'operazione ardua e a suo modo coraggiosa. Una sterminata letteratura conferisce alla memoria, all'archiviazione diligente, alla testimonianza il rango di dovere etico e all'oblio quello di perdita tragica e colpevole di qualcosa che invece deve permanere. Un pensiero pigro dice: ricordare è bene, dimenticare è male. Il libro, a cura di Walter Procaccio, si compone di contributi del sapere filosofico, psicoanalitico e letterario e tenta di rileggere gli inganni e i tranelli della memoria e i servizi e le virtù dell'oblio o almeno di un certo oblio. I numi tutelari degli autori sono Proust per la letteratura; Freud, Bion, Matte Bianco, Lacan, Ferrari per la psicoanalisi; Deleuze, Bergson, Wittgenstein per la filosofia.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 14.25
€ 15.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci