Epistolario Clemente Rebora. Vol. 2: 1929-1944. La svolta rosminiana
Edizioni Dehoniane
A cura di Giovannini C.
Roma, 2008; br., pp. 496, cm 18x24,5.
(Scienze Religiose. 10).
collana: Scienze Religiose
ISBN: 88-10-41511-6
- EAN13: 9788810415115
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.892 kg
In un'intervista rilasciata verso la fine della sua vita, Carlo Bo annoverava esplicitamente Clemente Rebora tra le tre o quattro figure letterarie del XX secolo che egli auspicava potessero essere traghettate nel III millennio. Maestro di un sapere che intreccia ardore poetico e passione religiosa, Rebora merita certamente di essere reso meglio accessibile al pubblico degli studiosi anche attraverso un'accurata edizione del suo epistolario. Il volume, secondo di una trilogia, è frutto di una ricerca della Fondazione Bruno Kessler - Scienze religiose di Trento (già ITC-isr), avviata nel 1995 nell'ambito del "Progetto Rosmini" e tesa a creare un'edizione di grande rigore critico e completezza esaustiva dell'epistolario di Rebora. Fa seguito al primo volume (2005), relativo al periodo 1893-1928, e accoglie le lettere degli anni 1929-1944. Si tratta di un momento cruciale della scelta maturata da Rebora e che lo porta all'avvicinamento alla fede, alla pratica della vita cristiana, alla decisione di entrare nell'ordine rosminiano. Profondo fu infatti il legame Rosmini-Rebora: l'ideale di vita che il maestro chiedeva ai propri figli spirituali, concentrato nella triade dottrina, austerità, carità, fu assunto e incarnato da Clemente Rebora in modo eminente.