libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La vacanza morale del fascismo. Intorno a Primo Levi

Edizioni ETS

A cura di Davidson A. I.
Pisa, 2009; br., pp. 51, cm 14x21.

ISBN: 88-467-2278-7 - EAN13: 9788846722782

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


Il pensiero, le parole, la testimonianza di Primo Levi sono un paradigma di etica senza moralismo. Già nel 1961, anno di pubblicazione della tavola rotonda sulla questione ebraica che qui riproponiamo, è riconoscibile l'atteggiamento fondamentale di Primo Levi. Si tratta di un'intervista-questionario rivolta, oltre che a Primo Levi, ad altri intellettuali italiani quali Remo Cantoni, Francesco Carnelutti, Cesare Musatti. Un confronto significativo che riesce a "mettere ancora più in luce e giudicare severamente le assurdità e le aberrazioni cui può portare l'anticristiano e antiumano odio razziale". Ed è proprio l'espressione "l'ambiguo clima di vacanza morale che è stato instaurato dal fascismo" che Levi sceglie per metterci in guardia dal rischio delle dimenticanze e dei revisionismi, contro l'abuso di potere, contro ogni culto del capo che nutre in sé il germe della violenza, del sopruso, delle menzogne contro le verità della storia. Questo monito non rappresenta soltanto il dovere della testimonianza di un ex deportato, ma una pratica etica faticosa, ammirevole, dolorosa. Un atto esemplare che apre ad una prospettiva che va ben oltre l'esperienza personale. All'esempio di Levi fanno eco le parole dell'amico Ferruccio Maruffi con cui questo libro si chiude. È una lettera immaginaria scritta a Primo Levi, qualche anno dopo la sua scomparsa.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 7.60
€ 8.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci