Quale Risorgimento? Interpretazioni a confronto tra fascismo, resistenza e nascita della repubblica
A cura di Calabrò C. e Lenci M.
Pisa, 2013; br., pp. 194, ill., cm 17x24.
(Storia e Politica. 14).
collana: Storia e Politica
ISBN: 88-467-3780-6
- EAN13: 9788846737809
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Nel ventennale scontro tra fascismo e antifascismo il Risorgimento è stato evocato da entrambe le parti, all'insegna di una divaricazione profonda nel modo di intendere le origini storiche e l'identità politico-culturale dell'Italia unita. La caduta del regime non ha esaurito la contesa, e il concetto di Risorgimento, come ha suggerito Silvio Lanaro, è stato sottoposto alle più "indebite torsioni", durante e anche dopo la Resistenza. Nelle differenti versioni su natura, caratteri e limiti della vicenda risorgimentale si sono rispecchiate le esigenze delle diverse parti politiche, in un complesso gioco di contrapposizione ideologica e autolegittimazione storica. La difficoltà di riconoscersi in un denominatore comune essenziale, se non in maniera estrinseca e rituale, non ha favorito il consolidamento della Repubblica in termini di valori condivisi. Ne è derivato un ulteriore motivo di difficoltà nel completare il faticoso cammino volto a "comporre" l'Italia in una solida compagine statuale.