libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Sublime e antisublime nella modernità

Edizioni ETS s.r.l.

A cura di Paino M. e Tomasello D.
Pisa, 2014; br., pp. 928, ill., cm 15,5x22,5.
(Mod. 45).

collana: Mod.

ISBN: 88-467-3945-0 - EAN13: 9788846739452

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.7 kg


Dal secondo Settecento, il tema del sublime è ben presente nella cultura letteraria e figurativa. Una tragedia, sia reale sia finzionale, infligge di massima tormenti e lacrime. Tuttavia può procurare pure "godimenti" (Vergnügens). Non sempre rubricati come tali, la cultura antica da Aristotele a Lucrezio non li ignorò. Del tutto anomali, sono i godimenti del dolore: secondo i moderni, frutti dell'Erhabene, del "sublime". La "Philosophical Enquiry into the Origin of our Ideas of the Sublime and the Beautiful" di Burke, uscita nel 1757, fu tradotta anche in italiano fin dal 1804. Di quella Enquiry si individua qualche traccia nella "Kritik der Urteilskraft" di Kant e nell'estetica di Croce. Sono queste, le radici filosofiche del tema che gli atti del presente convegno hanno articolato: com'è ovvio in chiave prevalentemente letteraria e in ambito prevalentemente italiano, ma senza escludere escursioni extra moenia.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 85.50
€ 90.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci