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Winckelmann, Firenze e gli Etruschi. Il Padre dell'Archeologia in Toscana

Edizioni ETS

Firenze, Museo Archeologico Nazionale, 26 maggio 2016 - 30 gennaio 2017.
A cura di Mario Iozzo, Barbara Arbeid, S. Bruni e Arbeid B.
Pisa, 2016; br., pp. 344, ill. col., cm 20x28.

Altre edizioni disponibili: German Edition (ISBN: 88-467-4519-1)

ISBN: 88-467-4518-3 - EAN13: 9788846745187

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità,Società e Tradizioni

Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico

Luoghi: Italia,Toscana

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1.54 kg


La mostra inaugura i festeggiamenti internazionali dedicati a Johann Joachim Winckelmann, a trecento anni dalla nascita (Stendal, 9 dicembre 1717) e a duecentocinquanta dalla morte (Trieste, 8 giugno 1768). Winckelmann inserì nel suo vasto progetto di ricerca sull'arte antica anche l'arte etrusca, dedicandole nella Geschichte der Kunst der Alterthums (1764) un intero capitolo e ritornando poi sull'argomento in alcune delle opere successive. Le conoscenze del grande Sassone in questo campo erano limitate tanto quanto lacunosa e scarsa era la documentazione dell'epoca, proveniente in massima parte dall'Etruria settentrionale, ovvero dal territorio compreso nel Settecento entro i confini del Granducato di Toscana. Durante il suo soggiorno a Firenze, dove tra il settembre 1758 e l'aprile del 1759 fu impegnato nella stesura del catalogo della raccolta di gemme del barone Philipp von Stosch, Winckelmann poté, grazie anche ai rapporti con l'ambiente degli eruditi e degli antiquari fiorentini, ampliare ed approfondire la conoscenza dei monumenti etruschi.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci