Angiola Tremonti. Mabilla Mater dulcissima
Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2003; br., pp. 96, ill., cm 22x24.
(Biblioteca d'Arte).
collana: Biblioteca d'Arte
ISBN: 88-202-1606-X
- EAN13: 9788820216061
Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie,Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Nessun Luogo
Testo in:
Peso: 0.46 kg
Angiola Tremonti, da sempre appassionata all'arte, inizia gli studi di disegno e pittura nel 1988: frequenta i corsi di nudo all'Accademia di Brera, segue i corsi di affresco alla Scuola Castellini di Como e nel frattempo inizia a esporre. Apprende le tecniche di stampa, realizza vetrate a piombo e si avvicina alle tecniche dell'intaglio e del cesello. Le ricerche condotte attraverso l'utilizzo di diversi materiali la portano a elaborare alcune tavole plastiche intarsiate con gesso e resine. Nel 1994 si avvicina al mondo della scultura, producendo opere in bronzo, oro e argento e approdando a un filone nuovo, quello del gioiello e dell'oggetto d'arte. Le sue realizzazioni privilegiano la tendenza fantastico-surreale: Angiola Tremonti dà forma a creature immaginarie e embrionali, dall'artista chiamate Mabille. Scrive l'artista "Mabilla invero è una matrice, una creatura unica, un'essenza soavemente amorfa, quasi una larva, un embrione gentile, in germoglio".
Il catalogo presenta una selezione delle opere di Angiola Tremonti, dalle sculture in bronzo e acciaio, agli "intarsi pittorici" e ai gioielli, il tutto corredato da una serie di saggi critici e riflessioni dell'artista.
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