libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Angiola Tremonti. Mabilla Mater dulcissima

Edizioni Gabriele Mazzotta

Testo Italiano e Inglese.
Milano, 2003; br., pp. 96, ill., cm 22x24.
(Biblioteca d'Arte).

collana: Biblioteca d'Arte

ISBN: 88-202-1606-X - EAN13: 9788820216061

Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie,Scultura e Arti Decorative - Monografie

Periodo: 1960- Contemporaneo

Luoghi: Nessun Luogo

Testo in: testi in  inglese, italiano  testi in  inglese, italiano  

Peso: 0.46 kg


Angiola Tremonti, da sempre appassionata all'arte, inizia gli studi di disegno e pittura nel 1988: frequenta i corsi di nudo all'Accademia di Brera, segue i corsi di affresco alla Scuola Castellini di Como e nel frattempo inizia a esporre. Apprende le tecniche di stampa, realizza vetrate a piombo e si avvicina alle tecniche dell'intaglio e del cesello. Le ricerche condotte attraverso l'utilizzo di diversi materiali la portano a elaborare alcune tavole plastiche intarsiate con gesso e resine. Nel 1994 si avvicina al mondo della scultura, producendo opere in bronzo, oro e argento e approdando a un filone nuovo, quello del gioiello e dell'oggetto d'arte. Le sue realizzazioni privilegiano la tendenza fantastico-surreale: Angiola Tremonti dà forma a creature immaginarie e embrionali, dall'artista chiamate Mabille. Scrive l'artista "Mabilla invero è una matrice, una creatura unica, un'essenza soavemente amorfa, quasi una larva, un embrione gentile, in germoglio".

Il catalogo presenta una selezione delle opere di Angiola Tremonti, dalle sculture in bronzo e acciaio, agli "intarsi pittorici" e ai gioielli, il tutto corredato da una serie di saggi critici e riflessioni dell'artista.

Testo

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 2.00
€ 25.00 -92%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci