Il ruolo delle lingue e delle letterature germaniche nella formazione dell'Europa meridionale
Edizioni Milella
A cura di Gottschall D.
Lecce, 2018; br., pp. 224.
ISBN: 88-3329-033-6
- EAN13: 9788833290331
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Peso: 1.08 kg
La dissoluzione dell'Impero Romano d'Occidente aprì la via ad un processo di fusione fra l'antica cultura classico-mediterranea e le nuove culture cosiddette «barbariche». Si trattò di una cultura ibrida e composita che, a partire dalla Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo, venne progressivamente a saturare uno spazio geografico e sociale nel quale prese forma il profilo di ciò che oggi rappresenta l'unione degli stati europei e l'idea d'Europa stessa. La componente germanica di questa nuova cultura è al centro dell'interesse di questo volume. I contributi pubblicati nel presente volume si pongono più precisamente l'obiettivo di indagare il ruolo giocato dai sistemi linguistici germanici e dalle loro produzioni letterarie nel processo di formazione della cultura dell'Europa post-romana, individuando gli aspetti del mondo germanico, sia linguistici che letterari, che hanno più contribuito alla costituzione di una cultura europea nel periodo che va dall'età Tardo-antica sino al Basso Medioevo.