Birmania. Il Paese delle pagode d'oro e dei nat
A cura di M. Gatti.
Milano, 2021; br., pp. 160, cm 24x24.
(Occidente-Oriente).
collana: Occidente-Oriente
ISBN: 88-6968-105-X
- EAN13: 9788869681059
Soggetto: Cultura del Viaggio
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 1 kg
La raccolta offre l'opportunità di conoscere alcune particolarità della Birmania (oggi Myanmar) attraverso le testimonianze di scrittori ed esploratori che tra il XIX e il XX secolo visitarono o vissero nel Paese. George Orwell critica la corruzione dell'amministrazione coloniale inglese prendendo spunto dalla sua esperienza di caccia a un elefante fuori controllo. Il Forest assistant C.V. Warren racconta come si svolgeva l'attività di taglio e trasporto del tek nelle foreste birmane con l'ausilio degli elefanti. La visione della Pagoda Shwedagon a Rangoon folgora due grandi scrittori come Rudyard Kipling e Pierre Loti che la descrivono con dovizia di particolari in testi ricchi di suggestioni. L'esploratore Eugène Gallois raccoglie nel suo diario di viaggio acute osservazioni sulle città, le pagode e gli usi della popolazione. A complemento dei testi vengono proposti alcuni miti della tradizione birmana tra cui spicca quello legato al culto dei 37 nat.