Società civile e democrazia in Medio Oriente e Asia
Edizioni O Barra O
A cura di Giunchi E.
Milano, 2011; br., pp. 269, cm 12,5x20,5.
(Occidente-Oriente).
collana: Occidente-Oriente
ISBN: 88-97332-10-2
- EAN13: 9788897332107
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.33 kg
Quando, nei primi mesi del 2011, sono scoppiate in nord Africa imponenti proteste antigovernative, il concetto di società civile è tornato in auge, e si è rafforzato nell'immaginario collettivo il nesso causale tra società civile e processi di democratizzazione, un topos della letteratura politologica degli ultimi decenni. Per "società civile" si intendono qui tutte le forme associative spontanee, esterne all'apparato statale, con strutture decisionali indipendenti: sindacati, associazioni professionali e di mutuo soccorso, gruppi di pressione, ONG, organizzazioni religiose e di villaggio. Ma è proprio vero che la società civile può contribuire alla risoluzione della conflittualità tra gli Stati e all'interno degli Stati? Il libro affronta, con grande ampiezza di vedute e sulla base delle diverse competenze disciplinari degli autori, un argomento molto attuale e spesso trascurato: il ruolo che la società civile sostiene nei processi di ricostruzione post-conflitto (Afghanistan, Tagikistan), nella composizione di dissidi intra-regionali (Caucaso, Coree, Palestina e Israele) e nell'apertura del sistema politico in senso democratico (Cina, Turchia, Iran, Malaysia).