La rivoluzione organizzativa. Differenze di genere nella gestione delle risorse umane
Edizioni Plus
A cura di R. Biancheri.
Pisa, 2012; br., pp. 206, cm 13,5x21,5.
(Studi di Genere e Pari Opportunità. 2).
collana: Studi di Genere e Pari Opportunità
ISBN: 88-8492-840-0
- EAN13: 9788884928405
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Peso: 0.25 kg
La posizione delle donne nel mercato del lavoro resta tuttora debole nonostante un rendimento scolastico elevato. I fattori che ostacolano le carriere femminili sono numerosi e derivano dai ruoli familiari, dai sistemi, di welfare e da altre variabili che riguardano più in generale l'effettività dei diritti e la piena cittadinanza. Questi temi fanno da sfondo ai contributi del volume con particolare riferimento alla conciliazione lavoro/famiglia; oggetto di studio considerato centrale, oltre ad essere da tempo inserito nell'agenda europea e nazionale. Le politiche sociali, però, continuano a presentare criticità, in quanto orientate alle donne come uniche responsabili della cura. Di conseguenza, per promuovere un approccio innovativo, ricerche recenti hanno focalizzato l'attenzione sui talenti femminili considerandoli una vera e propria risorsa, invertendo così lo stereotipo diffuso del costo della "doppia presenza". Molti paesi, fra cui l'Italia, hanno approvato una normativa che impone le "quote rosa" nei consigli di amministrazione, per valorizzare le differenze di genere nei modelli organizzativi delle aziende. Il successo delle imprese dipende dal saper "gestire" il proprio capitale umano e dalla capacità di adeguarsi alle trasformazioni in corso nella sfera produttiva e riproduttiva. Il testo raccoglie diversi saggi teorici e buone prassi, fornendo concetti e strumenti utili al miglioramento del clima lavorativo.