Lettera ai Filippesi. Introduzione, traduzione e commento
Edizioni San Paolo
A cura di Bianchini F.
Cinisello Balsamo, 2010; br., pp. 112, cm 15x21,5.
(Nuovissima Versione della Bibbia dai Testi Originali. 147).
collana: Nuovissima Versione della Bibbia dai Testi Originali
ISBN: 88-215-6673-0
- EAN13: 9788821566738
Testo in:
Peso: 0.19 kg
La lettera indirizzata alla comunità di Filippi è collocata, all'interno dell'epistolario paolino, nel cosiddetto gruppo delle lettere della prigionia. Se per la sua lunghezza è da annoverare tra quelle minori dell'Apostolo, tale classificazione non è adeguata al momento di valutarne l'importanza. Anzitutto perché uno dei suoi testi, il brano cristologico di 2,6-11, ha rappresentato nel corso dei secoli, e rappresenta a tutt'oggi, un punto di riferimento per la teologia, la liturgia e la stessa vita cristiana. E poi perché la lettera offre scorci eminentemente personali, dove Paolo, prigioniero a motivo del Vangelo, rivela il profondo e misterioso rapporto che lo lega al suo Signore. Questi aspetti contribuiscono a mettere in risalto i due poli fondanti dell'esistenza dell'Apostolo: il rapporto con Cristo e quello con i cristiani delle sue comunità, prima evangelizzati e poi guidati nel progresso della loro vita di fede. Seguendo i criteri della Collana (Nuova versione della Bibbia dai testi antichi), il volume offre un'ampia introduzione, il testo greco, la nuova versione italiana, le note filologiche e il commento teologico della lettera ai Filippesi.