Il silenzio e le forme. Modelli e rappresentazione nelle letterature europee moderne
Edizioni dell'Orso
A cura di Cannavacciuolo L., Costagliola D'Abele M. e Arsillo Vincenzo.
Testo Italiano e Spagnolo.
Alessandria, 2022; br., pp. 244, cm 17x24,5.
(Fuori Collana).
collana: Fuori Collana
ISBN: 88-3613-213-8
- EAN13: 9788836132133
Testo in:
Peso: 0.43 kg
"Il silenzio è una forma di rappresentazione e un'idea che attraversa, in forma polisemica, nel corso della sua lunga storia, l'intera cultura dell'Occidente; deriva da un concetto indefinibile e pluridimensionale, che racchiude e esplicita misteriosamente la domanda sul valore del non detto, dell'inudibile, dell'ineffabile, sul silenzio della natura, su quello della scrittura e sulle sue strategie e rappresentazioni. E nell'epoca della contemporaneità, in cui ogni cosa è e può divenire rumore o frastuono, è forse utile interrogarsi sulle diverse accezioni e sulle diverse forme che esso ha acquisito nel tempo e nello spazio, le sue versioni e le sue declinazioni, in particolare nello "spazio letterario". L'idea del silenzio incarna, così, nella sua inafferrabilità, il senso stesso del limite dell'esprimibile e dell'inesprimibile, la tensione segreta e umanissima che unisce idea e rappresentazione. Questo libro, allora (...)".