Scrittori che traducono scrittori. Traduzioni d'autore da classici latini e greci nella letteratura italiana del Novecento. Ediz. critica
Edizioni dell'Orso
A cura di Cavallini E.
Alessandria, 2017; br., pp. 228.
(Culture Antiche. Studi e Testi).
collana: Culture Antiche. Studi e Testi
ISBN: 88-6274-770-5
- EAN13: 9788862747707
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.09 kg
"Tradurre è in primo luogo interpretare e il lavoro dell'interpretazione, come osservò più di un secolo fa Jacob Burckhardt, non è mai compiuto, non può essere fatto una sola volta per sempre. Ogni epoca vede il lontanissimo passato in un modo nuovo e diverso. Analogamente anche il lavoro della traduzione non è mai definitivo: ogni epoca riscopre e ritraduce i testi del suo passato". Con queste parole, si apre il saggio di Bruno Gentili Leone Traverso traduttore di Pindaro (2002), e proprio Traverso è uno degli scrittori italiani che nel corso del Novecento si sono dedicati alla traduzione dei classici latini e greci, e su cui si sofferma il presente volume. Studiosi di diversa formazione - filologi classici, storici dell'antichità, italianisti - si sono interrogati su obiettivi e risultati della traduzione cosiddetta 'd'autore', attraverso l'indagine su alcuni testi significativi: fra questi, la versione in siciliano del "Ciclope" euripideo realizzata da Luigi Pirandello (1918), il laboratorio traduttivo privato di Cesare Pavese (1926-1950 circa), il 'Tacito futurista' di Filippo Tommaso Marinetti (...).