Niccolò Tommaseo e il suo Mondo. Patrie e Nazioni
Edizioni della Laguna s.r.l.
A cura di F. Bruni.
Venezia, Biblioteca Marciana, 20 dicembre 2002 - 31 gennaio 2003.
Catalogo della Mostra.
Mariano del Friuli, 2002; br., pp. 192, ill. b/n e col., cm 24x30.
(I Libri per la Biblioteca Nazionale Marciana).
collana: I Libri per la Biblioteca Nazionale Marciana
ISBN: 88-8345-111-2
- EAN13: 9788883451119
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Veneto
Testo in:
Peso: 1.2 kg
Trattasi del catalogo dell'omonima mostra svoltasi alla Biblioteca Nazionale Marciana tra il 20 dicembre 2002 e il 31 gennaio 2003 in colla-borazione con l'Università Ca' Foscari e con l'Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia. Il libro ospita sette importanti saggi scientifici nella vita e sull'opera di Niccolò Tommaseo, con particolare attenzione alla civiltà adriatica e veneta. Così scrive Marino Zorzi nella prefazione al volume: "Ci pare che non sia azzardato dire che nel suo sen-tirsi di volta in volta dalmata, italiano, slavo, greco il Tommaseo mostri di essere frutto sia pur tardivo di quella civiltà in cui, sino alla fine del Settecento, convivevano pacificamente, fianco a fianco, i lombardi di Bergamo, di Brescia e delle valli montane, i tedeschi degli altipiani, i veneti, i friulani, gli slavi del Natisone e dell'interno dell'Istria, gli istriani della costa, i dalmati, sia quelli latini, di origine o di elezione, delle città o delle isole, sia quelli di lingua slava della costa o dell'interno, gli albanesi, i greci delle isole Ionie e di varie terre costiere. La convivenza era resa pos-sibile da un dominio benevolo, rispettoso delle tradizioni e dei costumi di tutti, intento a perseguire un ideale di giustizia che, certo non sempre rea-lizzato, restava come guida e lume nella condotta dei governanti e come sostanza della fiducia e del rispetto dei sudditi." Realizzato nel grande formato proprio dei cataloghi delle mostre mar-ciane, il libro costituisce una significativa "restituzione" alla memoria del grande dalmata. Ricche le schede dei materiali, gli apparati bibliografici e le illustrazioni.