L'avventura della conoscenza nella pittura di Masaccio, Beato Angelico e Piero della Francesca
Lainate, VILLA BORROMEO VISCONTI LITTA, 9 aprile - 9 maggio 2010.
A cura di M. Rossi e A. Rovetta.
Bari, 2009; br., pp. 120, ill. col., tavv. col., cm 17x21.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-7470-097-0
- EAN13: 9788874700974
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Lo sguardo alla realtà di tre protagonisti della pittura italiana del Quattrocento. Un avvenimento della conoscenza in un passaggio cruciale della civiltà europea. La pittura come forma di conoscenza è un aspetto distintivo dell'arte del XV secolo. Lo documentano i celebri cicli di affreschi della cappella Brancacci e del convento di San Marco a Firenze, e quello della Vera Croce ad Arezzo, opere rispettivamente di Masaccio, Beato Angelico e Piero della Francesca. Protagonisti del Quattrocento italiano, i tre pittori segnano il passaggio tra Medioevo e Modernità nel suo drammatico tendersi tra le certezze della tradizione e l'attrattiva di nuovi percorsi. Della loro opera restano nella memoria immagini di volti e fatti che ci rivelano una statura umana interamente impegnata nel paragone tra un'indomabile urgenza di bellezza e di significato e la realtà tutta. Il volume, interamente a colori, è il catalogo della mostra omonima che si è tenuta nel corso della XXX edizione del Meeting di Rimini, nell'agosto 2009.