Giornali del Settecento fra Granducato e Legazioni
Edizioni di Storia e Letteratura
A cura di Capecchi S.
Roma, 2008; br., pp. XVIII-292, cm 17x24.
(Biblioteca del XVIII Secolo. 6).
collana: Biblioteca del XVIII Secolo
ISBN: 88-8498-494-7
- EAN13: 9788884984944
Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.708 kg
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno di studi svoltosi a Firenze nelle giornate del 17, 18 e 19 maggio 2006, promosso dai Dipartimenti di Italianistica e di Storia dell'Università di Firenze e dal Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell'Arte medioevale e moderna dell'Università di Pavia. Il convegno si proponeva, da una parte, di offire un primo resoconto della ricerca sui periodici toscani avviata dall'Università di Firenze, dall'altra di approfondire gli studi sulla letteratura periodica quale "veicolo di contenuti, argomentazioni critiche e forme linguistiche afferenti alla cultura letteraria". In questo contesto, la Toscana del Settecento svolge un ruolo essenziale, ponendosi come vera e propria capitale del giornalismo italiano. I contributi dei vari studiosi indagano a fondo sulle riviste toscane, richiamando l'attenzione sulla vivace produzione letteraria della capitale del Granducato, oltre che sui centri minori ad essa collegati, Pisa, Siena e Livorno: si viene così a delineare un quadro d'insieme variegato e stimolante, dal momento che i periodici presi in considerazione rappresentano non solo i punti di riferimento del giornalismo erudito ma anche veicoli imprescindibili della cultura scientifica e medica del tempo. Il panorama che emerge da questa indagine è una Toscana culturalmente dinamica, intorno alla quale gravitano importanti intellettuali dell'epoca, da Giuseppe Pelli a Francesco Zacchiroli, da Giovanni Ristori a Francesco Saverio Catani.
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