Il primo amore. Vol. 10: Siamo tutti terrestri
Milano, 2020; br., pp. 240, ill., cm 17x24.
ISBN: 88-31976-26-5
- EAN13: 9788831976268
Soggetto: Periodici
Testo in:
Peso: 0.64 kg
"Riconoscerci come terrestri vuol dire ripensare radicalmente la grammatica della nostra comprensione del mondo, correggere i limiti di visione che ci hanno condotto a questa emergenza, riaprire l'orizzonte chiuso della nostra avventura di specie, prefigurare possibilità ancora impensate per lo sviluppo della civiltà umana, su nuove basi". Stiamo vivendo qualcosa che è assolutamente nuovo, mai vissuta prima da nessun uomo, in nessun'altra epoca storica. Nessun filosofo, nessuno scienziato, nessun artista, poeta, romanziere, nessun antropologo, si era mai trovato prima di noi a fronteggiare un simile rischio, non solo negli ultimi decenni o secoli, ma nell'intero corso della storia dell'umanità. Siamo noi i primi a sbattere il naso contro i nostri stessi limiti di specie. E questo ci dà la misura assoluta della fine di un ciclo storico, di quella cosa chiamata modernità, e dell'inizio di un altro tempo, incerto, che ancora non si sa a cosa preluda: se a una catastrofe oppure a una metamorfosi, a un cambiamento radicale del nostro rapporto con il mondo.