Balthus
Electa Mondadori
A cura di Debray C.
Roma, Scuderie del Quirinale, 15 ottobre 2015 - 24 gennaio 2016.
Vienna, Kunstforum, 17 febbraio - 19 giugno 2016.
Milano, 2015; ril., pp. 277, ill. col.
(Cataloghi di Mostre).
collana: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-918049-9-1
- EAN13: 9788891804990
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.16 kg
Le Scuderie del Quirinale di Roma, il Kunstforum di Vienna e l'Académie de France à Rome presentano una grande retrospettiva dell'opera di Balthus. L'esposizione si soffermerà sui legami molteplici e costanti tra Balthus e l'Italia. La mostra, allestita in due sedi, le Scuderie del Quirinale e Villa Medici, presenta, accanto a una selezione di disegni e fotografie, oltre ottanta dipinti provenienti da importanti musei e collezioni private internazionali. Affascinato in gioventù dai maestri del Rinascimento toscano, in particolare da Piero della Francesca e Mantegna, Balthus concepì i suoi quadri attingendo a una riflessività e una chiarezza logica ereditate dall'Italia magnificata dal poeta Rilke o dallo storico dell'arte Meier-Graefe. L'amore di Balthus per l'arte italiana iniziò nel 1961, nel corso del suo lungo soggiorno a Roma come direttore di Villa Medici; In quel periodo studiò a fondo le tecniche del disegno e dell'affresco e ideò progetti di restauro del palazzo e dei giardini, ispirandosi in maniera originale, a volte ambigua, al rapporto tra il passato e il presente. Il catalogo presenta l'opera di Balthus seguendo un itinerario tematico scandito da confronti utili a evidenziare l'influenza di modelli letterari, a sottolineare l'importanza di alcune amicizie (Artaud, Derain e Giacometti), o a illustrare i procedimenti tipici della sua pittura, il modo peculiare di impiegare i modelli, il disegno, la fotografia e la scenografia dei suoi atelier.