libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Rubens a Genova. Guida

Electa

A cura di Orlando A.
Milano, 2022; br., pp. 128, ill. col., cm 16x24.

ISBN: 88-9282-280-2 - EAN13: 9788892822801

Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie

Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1 kg


Una guida riccamente illustrata che accompagna il visitatore tra le sale della mostra Rubens a Genova, allestita a Palazzo Ducale dal 6 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023. Si tratta di una grande mostra incentrata sul massimo pittore barocco di sempre, Peter Paul Rubens, e il suo rapporto con la città. Rubens soggiornò in diverse occasioni a Genova tra il 1600 e il 1607 ed ebbe così modo di intrattenere rapporti diretti - e in alcuni casi molto stretti - con i più ricchi e influenti aristocratici della città. Le opere in mostra sono oltre 150, tra le quali hanno il ruolo di protagonisti oltre venti Rubens provenienti da musei e collezioni europee e italiane (con alcuni 'rientri' molto significativi), che si sommano a quelli presenti in città, giungendo così a un numero come non vi era dalla fine del Settecento a Genova. A partire dal nucleo rubensiano, il racconto del contesto culturale e artistico della città nell'epoca del suo maggiore splendore viene completato da dipinti degli autori che Rubens per certo vide e studiò. Inoltre sono esposti numerosi disegni, incisioni, arazzi, arredi, volumi antichi, perfino abiti, accessori femminili e gioielli, che consentono di celebrare la grandiosità di una capitale artistica visitata da uno dei maggiori artisti di tutti i tempi e confermano quell'appellativo di Superba che fu dato a Genova.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 7.60
€ 8.00 -5%

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci