Desire, pleasure and the taboo. New voices and freedom of expression in contemporary arabic literature
Fabrizio Serra Editore
Testo Inglese e Francese.
Pisa, 2014; br., pp. 290, ill., cm 17x24.
(Supplemento alla «Rivista degli Studi Orientali». 87).
collana: Supplemento alla «Rivista degli Studi Orientali»
ISBN: 88-6227-702-4
- EAN13: 9788862277020
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.95 kg
Sia la concezione che lo scopo della narrativa araba, dal periodo pre-moderno (classico) ad oggi, si sono sempre sviluppati su un doppio binario, da un lato la creatività artistica e dall'altro l'interesse per la condizione umana. Dagli scritti del 9° secolo alle Mille e una notte, poeti e novellieri arabi hanno violato convenzioni letterarie e culturali nella loro ricerca per la creazione di nuovi spazi letterari di espressione. Ciò che è giunto fino a noi, attraverso i secoli, è un corpus di testi che ha ampliato e continua ad ampliare non solo i propri confini generici, ma anche quelli della morale sociale prevalente, con l'obiettivo di raccontare la storia araba in tutta la sua ricchezza e complessità. Il progetto della moderna letteratura araba, a cui il presente volume aggiunge le sue prospettive critiche, è profondamente radicato in questa dualità di creatività artistica e attenzione per la condizione umana. Si presentano qui, riuniti insieme, alcuni studi critici che esplorano i modi in cui gli scrittori arabi contemporanei si occupano di tabù religiosi, politici, sociali, sessuali ed estetici. Il libro, che contiene gli atti del 9° Congresso Internazionale di EURAMAL (Associazione europea per la letteratura araba moderna), tenutosi presso 'La Sapienza', Università di Roma (dal 16 al 19 Giugno 2010), intende quindi contribuire alla ricerca di nuovi percorsi nello studio della letteratura araba contemporanea.