Valla e Napoli. Il dibattito filologico in età umanistica. Atti del convegno internazionale (Ravello, 22-23 settembre 2005)
Fabrizio Serra Editore
A cura di M. Santoro.
Pisa, 2007; br., pp. 254, ill., cm 17x24.
(Ist. naz. di Studi sul Rinasc. Meridiona.).
(Ist. Naz. Di Studi sul Rinasc. Meridiona).
collana: Ist. naz. di Studi sul Rinasc. Meridiona
ISBN: 88-8147-399-2
- EAN13: 9788881473991
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.68 kg
Segretario di Alfonso d'Aragona dal 1435, Lorenzo Valla nel 1443 giunse a Napoli insieme al re e vi soggiornò fino al 1448. Quando il Valla entrò nella familiarità di Alfonso, aveva già raggiunto quella perizia filologica e quella intelligenza critica che gli avrebbero consentito di comporre proprio a Napoli le grandi opere della maturità, le Dialecticae disputationes, le Elegantiae, le Annotationes, destinate ad influire largamente e profondamente sulla cultura europea per lungo tempo. Profonda e decisiva, pertanto, fu l'influenza del Valla sul destino della cultura napoletana e i maggiori esponenti dell'intellighentia partenopea del tempo si misurarono tutti, sia pure in modo diverso, con la sua 'lezione'. A questo argomento sono state dedicate le due Giornate di studio su 'Valla a Napoli: il dibattito filologico in età umanistica', di cui si presentano qui gli 'Atti'. Dodici studiosi hanno recato il loro contributo, vòlto ora ad approfondire, ora a promuovere stimolanti indagini non solo sull'incisiva presenza di Lorenzo Valla a Napoli, ma anche sulla realtà politico-culturale-editoriale partenopea del secondo Quattrocento; il sapiente utilizzo di documentazione inedita conforta e rafforza numerose relazioni. Ne emerge un quadro stimolante che si caratterizza come 'approdo' e nel contempo come sollecitazione critica su un territorio di studi di grande interesse sotto tutti i versanti interdisciplinari quale il Rinascimento meridionale.