Ivris Antiqvi Historia. An International Journal of Ancient Law
Fabrizio Serra Editore
Pisa, 2009; br., pp. 268, cm 17x25.
(Ivris Antiqvi Historia. Rivista annuale diretta da Gianfranco Purpura. 1).
collana: Ivris Antiqvi Historia
Altre edizioni disponibili: ISSN 2035-4967.
Testo in:
Peso: 0.91 kg
La storia giuridica non è solo un residuo che naturalmente permane, ma essa viene continuamente interpretata e ristrutturata da ogni presente, similmente a come viene, giorno per giorno, delineato ogni possibile sviluppo futuro. Il passato infatti è una raccolta di dati solo in potenza, che prende significato e valore nel presente soltanto attraverso la ricostruzione e il racconto determinati dalle istanze del nostro tempo. Nel ricco ed articolato panorama dell'editoria italiana e internazionale dedicato agli studi di storia del diritto antico la nuova rivista "Iuris Antiqui Historia, An International Journal on Ancient Law", pubblicata in volumi annuali e affiancata, in futuro, da una serie di supplementi di tipo monografico, mira ad inserirsi con una specifica identità, configurandosi come luogo destinato ad un'organica pubblicazione di ricerche di carattere storico-giuridico con taglio interdisciplinare e, nel contempo, quale sede di quelle riflessioni teoriche volte ad esaminare l'evoluzione del diritto in Occidente e, in particolare, il ruolo assunto dal diritto romano. Se l'"invenzione del diritto in Occidente" fu specificatamente romana, come è stato di recente sottolineato, l'idea della legalità, come procedura in grado di misurare ogni grandezza - dal ritualismo al formalismo, dai giuristi ai codici - per un ordine del mondo insieme realistico e aperto alla speranza, non avrebbe potuto altrimenti affermarsi e proporsi con concezioni, istituzioni e strutture che, non solo sopravvivono integre sino ai nostri giorni, ma soprattutto hanno fornito un'impareggiabile tecnologia di controllo delle relazioni umane, la quale può ancora validamente prospettarsi per un equilibrato assetto globale.