Vesuviana. An International Journal on Archaeological and Historical Studies on Pompeii and Herculaneum. 1. 2009
Fabrizio Serra Editore
Pisa, 2009; br., pp. 190, ill. b/n, cm 17x24.
(Vesuviana. Rivista annuale diretta da Fabrizio Pasando. 1. 2009.).
collana: Vesuviana
Altre edizioni disponibili: ISSN 2036-8089
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Campania
Testo in:
Peso: 0.62 kg
Due motivazioni ispirano la promozione di una rivista di carattere dichiaratamente pompeianistico. Entrambe fanno riferimento alla più recente storia dei beni archeologici vesuviani. A partire dall'inizio del nuovo secolo, decine di missioni italiane e straniere sono tornate a Pompei e hanno avuto la possibilità di lavorare per uno degli obiettivi più ambiziosi della ricerca archeologica, ossia la ricostruzione delle origini di un insediamento e del suo sviluppo nel corso del tempo. È grazie a questi contributi che Pompei ed Ercolano sono diventati siti archeologici d'avanguardia nella ricerca e nella sperimentazione di nuove metodologie conservative, tornando ad essere ciò che per lungo tempo erano state,ossia il grande laboratorio dell'archeologia classica e di tutte le discipline (storiche, epigrafiche, linguistiche, sociologiche) con essa imparentate. Ecco, dunque, la principale motivazione per la nascita di questa rivista: non disperdere un'altra volta tutto il patrimonio di competenze e di conoscenze faticosamente acquisito nel corso dell'ultimo decennio; e, proprio al fine di valorizzare quanto più possibile i risultati di questa nuova stagione di studi, le varie discipline afferenti alla più nobile accezione della pompeianistica - oggi spesso compresse nell'angusto ambito di studi e di pubblicazioni sempre più specialistiche - saranno rappresentate anche (e soprattutto) da giovani studiosi e ricercatori, perché a loro è attribuito il pesante compito di continuare il lavoro fin qui intrapreso, per non disperderlo nell'imperfezione che caratterizza tutte le attività umane e per non ridurre i nostri studi ad una superficiale e banale divulgazione.