Shakespeare nell'arte
Ferrara Arte
Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 16 febbraio - 15 giugno 2003.
Londra, Dulwich Picture Gallery, 16 luglio - 19 ottobre 2003.
Schede di Brian Allen, Christopher Baugh, Martin Butlin, John Christian, Elizabeth Einberg, Robin Hamlyn, Lionel Lambourne, Jane Martineau, Maria Grazia Messina e Desmond Shawe-Taylor.
Ferrara, 2003; br., pp. 352, 23 ill. b/n, 46 ill. col., 86 tavv. col., cm 23x30.
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Nessun Luogo
Extra: Arte inglese
Testo in:
Peso: 1.94 kg
A partire da quella dedicata alle prime opere di ispirazione shakespeariana, le sette sezioni in cui sarà suddivisa la rassegna illustreranno l'interpretazione suggestiva e visionaria dei temi shakespeariani da parte di artisti come Fuseli e Blake; le relazioni tra la pittura e il teatro di Shakespeare: con ritratti degli attori più celebri dell'epoca, tra cui, naturalmente, il grande Devid Garrick, e quadri raffiguranti le più famose messe in scena dei suoi drammi; le importanti commissioni della gallerie shakesperiane di Boydell e Woodmason; la trasposizione in pittura del culto di Shakespeare; la risposta degli artisti romantici inglesi, ma anche francesi, italiani e tedeschi al genio del grande drammaturgo; infine, sarà presente una seziona di opere di epoca vittoriana: con gli incantevoli dipinti raffiguranti temi shakespeariani di natura favolistica, in particolare Sogno di una notte di mezza estate e La tempesta, e con quelli realizzati degli artisti preraffaelliti che testimoniano il fascino inesauribile che Shakespeare e le sue opere esercitarono sull'immaginazione degli artisti britannici.
Baia grande. La pialassa Baiona ultima frontiera per una valle salmastra
Konrad. Per quanto un'oca allunghi il collo non diventerà mai un cigno
Portraits of women. Clothes and Jewels in 15th Century Florence